Problemi di attenzione, impulsività e iperattività nei bambini? L’approccio osteopatico si rivela utile nei casi di Sindrome da deficit di attenzione e iperattività (ADHD)
Iperattività nei bambini cos'è?
Il disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD) è un disturbo neurocomportamentale che colpisce più comunemente bambini e adolescenti ed è caratterizzato da deficit di attenzione associato a impulsività e iperattività. Il disturbo da deficit di attenzione/iperattività è tipicamente diagnosticato nei bambini di età inferiore ai 7 anni, con sintomi presenti da almeno 6 mesi prima della diagnosi.
Cause e rimedi
Nel 2008 la prevalenza mondiale di iperattività nei bambini era del 5%. La prevalenza di ADHD è 3 volte superiore nei maschi rispetto alle femmine. Gli attuali progressi della neurobiologia hanno portato alla ricerca sui processi eziologici multifattoriali dell’ADHD; l’evidenza conclude che le componenti genetiche, traumatiche, neurologiche e ambientali sono le cause più probabili del disturbo.
Sebbene i farmaci farmacocinetici mirati al sistema nervoso centrale e la terapia comportamentale siano trattamenti standard per i pazienti con ADHD, i risultati sono discordanti in termini di efficacia ed efficacia a lungo termine. Inoltre, gli effetti avversi sono stati associati all’uso a lungo termine di farmaci farmacocinetici. I risultati di uno studio italiano suggeriscono che il trattamento osteopatico può migliorare l’attenzione selettiva e sostenuta (Test Biancardi- Stroppa) nei bambini con ADHD. Ulteriori ricerche sono necessarie per confermare e chiarire il ruolo dell’osteopata all’interno di un approccio multidisciplinare per la gestione della Sindrome da deficit di attenzione e iperattività nei bambini.
Lo studio:
Il presente studio è stato approvato dal comitato di revisione istituzionale dell’Accademia Italiana Osteopatia Tradizionale ed è stato condotto presso il Centro di Neuropsichiatria Pediatrica dell’Ospedale Pubblico di Macerata in Italia da novembre 2008 a settembre 2009.
Quali bambini sono stati arruolati nello studio?
Bambini maschi e femmine di età compresa tra 5 e 15 anni con un diagnosi primaria di ADHD che si sono presentati al Center for Pediatric Neuropsychiatry durante il periodo di studio sono stati reclutati per partecipare allo studio. Tutti i partecipanti avevano bisogno del consenso informato dei loro genitori o tutori legali per essere inclusi nello studio. All’ingresso, i partecipanti sono stati assegnati in modo casuale a un gruppo di intervento (trattamento osteopatico + cure convenzionali) o a un gruppo di controllo (solo cure convenzionali). Sia il neuropsichiatra che lo psicologo non sapevano in quale gruppo di intervento fossero i partecipanti. Sia i bambini che i loro genitori sapevano in quale gruppo si trovassero.
Cure convenzionali
I partecipanti di entrambi i gruppi stavano ricevendo terapia farmacologica e intervento psicosociale prima dell’arruolamento nello studio, se indicato, hanno continuato a ricevere queste terapie per tutta la durata dello studio. La terapia farmacologica di prima linea prevedeva l’uso di psicostimolanti (metilfenidato o atomoxetina), con posologia secondo le linee guida nazionali definite dal Ministero della Salute italiano.
L’intervento psicosociale faceva parte di un programma cognitivo-comportamentale guidato da uno psicologo specializzato. I partecipanti al programma sono stati sottoposti a sessioni settimanali di gruppo e individuali volte a promuovere e rafforzare l’uso di strategie di autocontrollo (programma cognitivo-comportamentale).
La terapia psicosociale è stata eseguita settimanalmente dallo stesso psicologo e in giorni diversi rispetto al trattamento osteopatico.
Terapia manipolativa osteopatica
Oltre alle cure convenzionali, i bambini del gruppo di intervento hanno ricevuto il trattamento osteopatico per l’intero periodo dello studio. Le tecniche osteopatiche sono state scelte in base alle esigenze di ciascun partecipante, nonché alle condizioni fisiche e all’età del partecipante. Le tecniche manipolative utilizzate includevano rilascio miofasciale, craniosacrale, tensione legamentosa bilanciata e tensione membranosa bilanciata.
La sequenza e la durata delle tecniche osteopatiche sono state lasciate alla discrezione degli osteopati e non basate su un protocollo predeterminato. I partecipanti assegnati al gruppo di intervento hanno ricevuto sei sessioni di trattamento osteopatico di 40 minuti. Le prime 2 sessioni si sono svolte settimanalmente e le ultime 4 sessioni bisettimanali, per un totale di 10 settimane. Le sessioni si sono svolte lo stesso giorno della settimana per ridurre la distorsione delle prestazioni, aumentare i tassi di aderenza e ridurre il rischio di trattamenti sovrapposti. Per ogni sessione, l’osteopata curante ha raccolto dati sulla disfunzione somatica riscontrata.
Risultati
Il presente studio ha dimostrato gli effetti benefici per l’iperattività nei bambini. L’uso di trattamento osteopatico in aggiunta alle cure convenzionali migliora le prestazioni di attenzione selettiva e sostenuta nei bambini con iperattività con ADHD.
E tu cosa ne pensi dell’iperattività nei bambini? Vuoi saperne di più?