L'osteopatia nelle fasi della vita: l'età adulta
L’osteopatia si pone l’obiettivo di migliorare la capacità di vivere quotidianamente in salute in ogni fase della vita, con particolare riferimento negli ambiti correlati al dolore, alla funzionalità muscolo-scheletrica e viscerale, al miglioramento della qualità della vita e della performance.
I trattamenti osteopatici vengono personalizzati per l’adulto (ad es. mal di schiena aspecifico sia cronico che acuto, dolore pelvico, mal di testa, colon irritabile); inoltre si eseguono programmi di trattamento per intere comunità, come nel caso del trattamento di dipendenti aziendali con l’obiettivo di migliorare il welfare, ed eventuali disturbi muscoloscheletrici e stress correlati.
Dolore muscoloscheletrico legato alle mansioni svolte sul lavoro
Le disfunzioni a carico dell’apparato muscoloscheletrico correlate ad uso eccessivo correlate al lavoro, altrimenti note come lesioni da sforzo ripetitivo, comprendono un’ampia gamma di disturbi infiammatori e degenerativi quali ad esempio il mal di schiena, la sindrome del tunnel carpale, la spalla dolorosa, l’epicondilite, le tendinopatie a carico del polso e della mano.
L’impatto dei disturbi muscoloscheletrici sui lavoratori è causa di forte stress e favorisce l’insorgenza di condizioni croniche.
I costi diretti e indiretti relativi ai disturbi muscoloscheletrici correlati al lavoro sono significativi. La prevenzione sembra essere il modo più efficace per controllare questi costi.
Nei casi in cui i disturbi muscoloscheletrici correlati al lavoro riguardino lavoratori dipendenti, i costi si riflettono nella nostra economia, con una parte sostanziale a carico dei datori di lavoro, che devono coprire le spese per le cure mediche, quelle relative alla perdita di produttività, all’assenteismo, a nuove assunzioni e conseguente formazione del personale.
Osteopatia: modelli di trattamento della persona con dolore associato all'attività lavorativa
L’osteopatia con i suoi differenti approcci considera i fattori di rischio per gli infortuni sul lavoro e i processi biofisici per lo sviluppo della patologia nel contesto dei cinque modelli di assistenza osteopatica (modello comportamentale-biopsicosociale, modello biomeccanico-posturale, modello metabolico-energetico, modello neurologico, modello respiratorio-circolatorio).
Lo scopo dell’osteopatia e dei differenti modelli di trattamento è quello di fornire raccomandazioni basate sull’evidenza per la prevenzione degli infortuni sul lavoro e della disabilità ad essi correlata.
In questo contesto, l’obiettivo della prevenzione primaria è quello di limitare l’insorgenza di infortuni sul lavoro e invalidità. I programmi di prevenzione secondaria sono progettati per prevenire la progressione di sintomi vaghi in patologia conclamata. L’obiettivo della prevenzione terziaria è quello di supportare le funzionalità residue e limitare la disabilità per i lavoratori con patologia muscoloscheletrica accertata.
Osteopatia e modello biomeccanico-posturale
L’osteopatia, ed in particolare i trattamenti progettati secondo il modello biomeccanico-posturale rieducano la persona abituata a schemi di movimento disfunzionali, eseguiti con incertezza. Il paziente viene supportano nell’ avere consapevolezza delle sue capacità durante l’assolvimento di compiti e richieste lavorative percepite come stressanti.
Gli approcci osteopatici così strutturati hanno l’obiettivo di limitare la vulnerabilità dei tessuti allo stress, diminuendo il rischio di lesioni muscoloscheletriche professionali e disabilità.
Osteopatia e modello neurologico
I trattamenti osteopatici incentrati sul modello neurologico sono fondamentali per un programma di prevenzione degli infortuni in quanto supportano il sistema nervoso centrale nel mantenere livelli di attentività sostenuti durante la giornata lavorativa.
Questi approcci osteopatici favoriscono l’equilibrio del sistema nervoso autonomo, modulando il dolore, migliorando la consapevolezza corporea e la capacità di contrazione e rilascio sinergico della muscolatura durante l’esecuzione di gesti complessi richiesti dalla giornata lavorativa.
Osteopatia e modelli metabolico, circolatorio-respiratorio
L’osteopatia centrata sulla persona e focalizzata sui modelli metabolico, respiratorio-circolatorio prevedono strategie di trattamento manuale e strategie attive, come ad esempio l’esercizio ed approcci educativi sullo stile di vita e il regime dietetico. Tali approcci mirano a massimizzare le riserve fisiologiche individuali, la funzionalità gastro-intestinale, l’immunità, la respirazione e la circolazione, garantendo l’ossigenazione dei tessuti e il drenaggio da metaboliti; tutte funzioni necessarie alla gestione degli stress imposti da ritmi lavorativi sostenuti.
Osteopatia e modello comportamentale-biopsicosociale
Infine, le strategie osteopatiche focalizzate sul modello comportamentale-biopsicosociale mirano ad educare la persona ad attuare strategie di autogestione della sua salute. Attraverso approcci educativi, di tecniche manuali e corporee basate sulla mindfulness è possibile affrontare tutte le distorsioni cognitive che possono ostacolare tutte le altre misure preventive e gestire i livelli di stress (vedi video).
E tu hai mai sofferto di dolori che ti sembrano associati alle tue mansioni lavorative? prendi un appuntamento.